Ricercatori della Facoltà di Medicina dell’Università Federale di Minas Gerais (UFMG), dell’Università di San Paolo (USP) e dell’Università Federale di Bahia (UFBA), hanno sviluppato “Amanda Selfie”, un robot dotato di intelligenza artificiale, che ha con l’obiettivo di attrarre i giovani verso la ricerca sulla prevenzione dell’HIV.
L’idea è che giovani gay, donne trans o travestiti di età compresa tra i 15 e i 19 anni partecipino alla ricerca sulla profilassi pre-esposizione (PrEP), come modo per prevenire la trasmissione del virus.
Amanda Selfie utilizza i social media per comunicare con i giovani sulle malattie sessualmente trasmissibili in un linguaggio accessibile.